circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

10/01/2012

FERRERO: MONTI NON TAGLIA PRIVILEGI MA OPPOSITORI

Secondo Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, con gli annunciati provvedimenti sui costi della politica "Monti non taglia gli sprechi ma i partiti che non sostengono il suo governo. E' del tutto evidente che con la scusa dell'abolizione degli sprechi Monti vuole distruggere il pluralismo politico, dando soldi solo alle forze politiche che lo sostengono".

"Monti - prosegue la nota di Ferrero - vuole salvaguardare i ladri e i delinquenti a fare fuori quelli che denunciano i ladri come le malefatte del suo governo. Tagliare il numero dei consiglieri, così come abolire i 'monogruppi' significa solo demolire i piccoli partiti, quelli che in questi anni hanno protestato, denunciato, rotto le scatole al potere, quelli che contestano Monti. Così rimarranno nei consigli regionali quelli stessi che hanno rubato e dilapidato risorse pubbliche, ancora meno controllati di prima".

"Noi - conclude il leader del Prc - proponiamo di abolire i privilegi della casta, tagliando gli stipendi dei consiglieri a 3.000 euro, dei parlamentari a 5.000 e abolendo i vitalizi, non di abolire la democrazia".