circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

3/31/2012

presentazione lista a Labico

Cari compagni, come saprete sono stato indicato come candidato sindaco  a Labico per la Lista Civica Legalità e Trasparenza, nata  dall'esperienza della lista cambiare e vivere Labico. Domenica ci sarà  la presentazione ufficale della candidatura e della lista.
Se volete venire a sostenerci, ne saremo onorati.
L'appuntamento per tutti è a Labico, in piazza Mazzini, la piazza principale, dalle ore 10,30 alle ore 13,00. La parte più importante è dalle ore 11,30 alle ore 12.00. Sperando di avervi fra di noi, vi invio cari saluti a tutti. Maurizio Spezzano.

3/28/2012

La sinistra marinese e la questione di genere

Si è chiuso sabato scorso nella sede del Partito della Rifondazione di Marino, circolo Jago, il mese di incontri ed eventi che i partiti della sinistra (PRC, PdCI, Verdi e SEL) hanno organizzato e dedicato alla questione di genere.

Ringraziamo tutti i cittadini accorsi per informarsi,Nilo Rizzo, dell’ANPI di Marino, e il consigliere comunale Iozzi del PD per la loro presenza.

Questione di genereModerata dalla segretaria di Rifondazione Comunista, Romana Paolini, il convegno finale ha affrontato il tema dell’”equilibrio” delle donne e delle loro difficoltà nel momento in cui lo stato sociale viene a mancare.

Fra gli interventi segnaliamo quello di Cinzia Sciuto, giornalista e blogger, che ha effettuato un’interessante panoramica a tutto tondo della società attuale e di come la cittadinanza, e soprattutto le donne, abbia la necessità di non adeguarsi ai modelli imposti ma come si debba lottare per adeguare la società alle persone.

Sara Martini della cooperativa Be Free ha raccontato l’esperienza dello sportello donna, da due anni operativo al San Camillo di Roma, e di come purtroppo i tagli all’assistenza abbiano condotto ad una riduzione di un servizio (passato da 24 ore ad un orario quasi d’ufficio) che ha aiutato e supportato più di 700 donne.

Anche l’intervento di Paola Bove si è focalizzato sulla difficoltà oggettiva oggi riscontrata dai consultori, costretti per la mancanza di turn-over di personale e per la ristrettezza dei fondi, a chiudere o a ridurre drastacamente i loro servizi che, ricordiamo, sono accessibili a tutti in maniera gratuita. Paola ha anche chiarito alcune dinamiche del personale degli ospedali che, attraverso lo scudo dell’obiezione di coscienza, negano determinati servizi (come nel caso della RU486) che rappresentano dei diritti acquisiti a fronte di lotte durate anni.

Rifondazione Comunista

Rossana Bronzi ha parlato dell’attività del centro a Valmontone dove lavora in cui si occupano del sostegno delle donne in tutte le situazione di indigenza e difficoltà. In particolare i casi di maggiore incidenza risultano essere quelli di donne che, avendo subito violenze e abusi dal proprio convivente/marito, decidono di allontanarsi da casa (spesso con i figli) e di ricominciare la vita altrove. La mancanza e l’inefficenza dello stato sociale provoca enormi difficoltà nella ricerca di una nuova sistemazione domiciliare, di un nuovo lavoro e nella gestione della prole. Discorso diverso ma problematiche similari per le donne anziane che stentano a trovare lavoro e per le quali la ricollocazione nel mondo del lavoro risulta pressoché impossibile.

Infine Adele Cacciotti ha portato la sua esperienza in CGIL per descrivere le situazioni lavorative delle donne che, in un momento in cui tutti i lavoratori soffrono di una recessione non solo economica ma anche dei diritti, rappresentano la categoria più sfruttuta e colpita.

E’ seguito un dibattito aperto molto partecipato in cui sono state riportate testimonianze e pareri sulla gravità di uno sfaldamento che sta portando la donna, e di conseguenza tutta la società a lei collegata, a perdere molti delle conquiste conseguite negli anni precedenti e a rischiare di declinare verso una condizione di indigenza sociale, psicologica ed economica.

A queste istanza la politica deve dare una risposta, e Rifondazione Comunista si fa promotrice della richiesta e si impegna a fornire una risposta sociale coerente.

“Siamo molto soddisfatti del risultato e della partecipazione della cittadinanza” ha dichiarato Romana Paolini, segretaria PRC di Marino “credo abbiamo compiuto, come forze della sinistra marinese, un passo importante per la vita della nostra città: vogliamo proseguire lungo questa strada con altre iniziative perché crediamo nel loro valore politico, si dice troppo spesso che la gente si deve riavvicinare alla politica, noi invece stiamo effettuando un nuovo percorso in cui è la politica che si riavvicina alle persone, per ascoltarle e risolvere i loro problemi

3/23/2012

Voglia di gioventù

Quali politiche questo paese ha messo in atto a favore dei giovani del territorio? Ad Ardea, specchio del
governo centrale, ci si riempie la bocca con la frase “sostegno ai giovani” ma nella pratica quali sono i
risultati? Diritto allo studio, scuole superiori inesistenti, trasporti inefficienti per raggiungere le scuole
superiori dei comuni limitrofi, le sole che possiamo frequentare. Centri di aggregazioni o culturali anch’essi
inesistenti come biblioteche, teatri comunali, cinema o palazzetti per lo sport, unica chance il “muretto”.
Per non parlar di politiche lavorative inesistenti. Un paese con una grossa vocazione turistica come Ardea,
non fa tesoro delle innumerevoli possibilità di creare indotto lavorativo. Le uniche realtà in cui i giovani
possono trovare aggregazione sono le private associazioni, troppo spesso di riferimento, e non
completamente apolitiche.
Ardea appare come un paese immobile, chiuso nella sua realtà provinciale e ostinato nel rifiuto all’apertura
verso altre impostazioni sociali, una quotidianità che annulla e cancella qualsiasi forma di immaginazione e
opportunità.
Eppure Ardea vanta una grande popolazione di giovani che difficilmente si percepisce, le varie comitive si
danno appuntamento in questo paese solo per decidere dove passare la serata, salendo in macchina e
andando fuori da qui! Per quelli che non hanno l’età per la macchina la condizione è anche peggiore,
completamente dipendenti da adulti che gli “concedono l’accompagno”.
I Giovani Comunisti di Ardea, insieme al coordinamento litoraneo di PRC, da tempo si riuniscono e
discutono sull’importanza di un inversione politica ad Ardea, sulla necessità di una rappresentanza giovanile
al governo locale, come unica via di un reale cambiamento. Il direttivo dei GC indica Gabriele Andrea Botta,
nostro coordinatore di circolo, come candidato al consiglio comunale per le prossime elezioni
amministrative.
Ribadiamo l’importanza della presenza comunista attraverso la presentazione della lista della federazione
della sinistra con capolista la nostra segretaria Barbara Tamanti, nella coalizione di A. Abate.
Giovani Comunisti circolo Ardea
Viale San Lorenzo 46

3/22/2012

ALBANO INCENERITORE

, FDS REGIONE E FDS CAPOGRUPPO IN COMUNE DI ALBANO DENUNCIANO IL MINISTRO CLINI
Depositata oggi alla Procura della Repubblica la denuncia e querela nei confronti del ministro Clini per violazione segreto istruttorio

Redazione

“Abbiamo depositato oggi, presso la Procura della Repubblica, un atto di denuncia e di querela nei confronti del ministro dell’Ambiente, per violazione del segreto istruttorio e per abuso d’ufficio. Un provvedimento dovuto a seguito delle dichiarazioni del Prof. Corrado Clini, che ha annunciato pubblicamente di aver appreso dalla Regione Lazio, per vie brevi e prima ancora di vedere la documentazione ufficiale, che il Consiglio di Stato avrebbe sbloccato la procedura relativa alla costruzione dell’inceneritore di Albano e che Acea starebbe avviando la realizzazione di una terza linea di inceneritore. Si tratta di dichiarazioni rese prima ancora del deposito e della pubblicazione delle sentenza di accoglimento dell’appello promosso dal Consorzio Ecologico Massimetta, il cui contenuto doveva ritenersi riservato e segreto, visto che esiste un preciso divieto di darne comunicazione prima”. E’ quanto afferma il capogruppo regionale della Federazione della Sinistra, Ivano Peduzzi che ha sottoscritto l’atto di denuncia insieme al capogruppo Fds al Comune di Albano, Salvatore Tedone.

“Il comportamento del ministro Clini è grave perché rischia di condizionare l’esito della sentenza del Consiglio di Stato, dopo l’annullamento da parte del Tar della Valutazione di Impatto Ambientale e dell’autorizzazione Integrata Ambientale con cui la Regione Lazio aveva autorizzato la realizzazione dell’inceneritore di Albano. Ancor più grave – ribadisce Peduzzi - se pensiamo che tale anticipazione coinvolge gli interessi delle dieci amministrazioni comunali dei Castelli Romani, presenti in giudizio insieme alle associazioni scriventi, per contrastare la costruzione di un impianto pericoloso per l’intera comunità”.

“Sotto il profilo sociale, infatti, l’anticipazione di una sentenza scardina il dovuto rispetto che i cittadini devono avere nei confronti della Giustizia – prosegue Peduzzi - sotto il profilo giuridico viola un preciso dovere di riservatezza a cui sono tenuti i magistrati e i pubblici funzionari. Ne consegue che il ministro Clini, dando comunicazione all’esterno del contenuto di una sentenza in corso di elaborazione, ha commesso una violazione del segreto istruttorio e conseguentemente un abuso d’ufficio”.

“Siamo tuttavia fiduciosi nell’operato della magistratura - conclude - e auspichiamo un giudizio autonomo a conferma della sentenza del Tar che ha bocciato la procedura autorizzativa, motivandone le ragioni con indiscutibili elementi tecnici”.

http://www.osservatorelaziale.it/index.asp?art=976


CONGRESSO CIRCOLO SIGMA TAU

Il giorno sabato 24 marzo , presso sede di rifondazione comunista a Pomezia ” sito in via Gonfalonieri,30 , è convocato alle ore 16.30 il Primo CONGRESSO del Partito della Rifondazione Comunista- Circolo Sigma Tau.

Modalità e orari di svolgimento del Congresso:

Ore 16.30 Inizio lavori congressuali: Introduzione del Segretario di federazione Danilo Marra.

Ore 17.00 Dibattito- Proposte:

Vista l’importanza di questo circolo e la fase politica e la necessità di mantenere viva la presenza dei nostri compagni, ti invitiamo a condividere con noi questo momento di democrazia e partecipazione attiva alla vita del Circolo.

Ore 18.00 Elezione dei delegati al comitato politico Federale “federazione Castelli”

Ore 18.30 Intervento conclusivo del/della compagna/o indicata/o dalla Commissione per il Congresso .

Ore 19.00 Votazione Direttivo e Collegio di Garanzia.

Convocazione organismi dirigenti per elezione Presidente Collegio di Garanzia

Convocazione organismi dirigenti per elezione Segretario di Circolo.

Il Segretario di Federazione

Danilo Marra.

3/16/2012

quando la propaganda elettorale diventa irrazionale.

SGOMBERI E DEMOLIZIONE ALLE SALZARE: quando la propaganda elettorale diventa irrazionale.
Dietro alla tanto decantata operazione di “risanamento” messa in atto da Eufemi col sostegno economico
della regione, non possiamo pero’ non porre una questione che la cronaca finge di non considerare.
Intanto che la situazione fosse al limite della realtà non era cosa sconosciuta, chiunque almeno per sentito
dire, tra i cittadini di Ardea, poteva affermare che il degrado sociale , e l’illegalità, regnassero sovrani, come
in un paese a parte, la prima responsabilità sta proprio nel non essere riusciti ad arginare la deriva di questi
anni,
In seconda istanza, chiediamo come mai, ieri 14 marzo, durante la demolizione, sotto gli occhi spaventati,
soprattutto dei bambini, nessuna forma di soluzione alloggio era stata preventivata, si è ricorsi a un
censimento urgente per quantificare gli abitanti, tra i quali cittadini italiani, regolarmente residenti, che
pagano le tasse, e che avevano avuto assicurazioni di tutela
I cittadini comunitari ed extra.comunitari, il vero problema dell’insediamento in loco, hanno comunque
diritto a una collocazione, se non altro perché non si puo’ evitare di considerare che questa massa di
persone, resterà vacante nel nostro territorio, probabilmente, continuerà a vivere ai margini di una società
che non vuole integrarli,e sicuramente andrà a gravare sul sistema dei servizi sociali del nostro paese, in
vista inoltre della demolizione delle altre palazzine del serpentone, che evidentemente aumenterà il
numero degli sfollati.
Qunidi chi plaude l’operazione, violenta e improvvisa del sindaco, chieda spiegazioni sul come pensava di
tamponare la situazione, avendo provocato centinaia di senza tetto, senza uno straccio di prevenzione del
disagio sociale che ne consegue, disagio sociale, che ripetiamo avrà pesanti conseguenza a carico di tutta la
comunità.
Dopo aver passato la giornata in quell’inferno, ieri nessuno sapeva dirci dove queste persone avrebbero
passato la nottata!
Partito della rifondazione comunista
Circolo di Ardea
Vle san lorenzo 46

3/12/2012

Difendiamo tutti insieme il diritto alla casa

Difendiamo tutti insieme il diritto alla casa di persone che sono state truffate ed ora il comune
vuole cacciare :
Vogliamo parlare di Salzare?
Il complesso immobiliare denominato Lido delle Salzare è ubicato in via Ancona 44 ed è stato
realizzato dalla società Lido delle Salzare srl in seguito a concessione edilizia rilasciata dal Comune
di Ardea,successivamente annullata, causa esistente vincolo archeologico comportante
inedificabilità assoluta.
La soc costruttrice provvedeva cmq alla vendita di 108 unità abitative, ma, dato tale vincolo,e, la
procedura di fallimento a cui la stessa società veniva sottopostta, gli stessi proprietari si
trasformavano nel corso del tempo in occupanti, e/ custodi dei suddetti immobili.
Intanto il degrado e lo stato di abbandono del complesso crescono.
Siamo nel 2009 quando, dopo un'incontro tra questa amministrazione ed il curatore
fallimentare(dott.Aldo Ruggero) si affida la custodia degli immobili allo stesso Comune, che decide
di adibirli momentaneamente a funzioni pubbliche che ne assicurino la assoluta
conservazione(????????????????????????????)
Queste le premesse che nero su bianco aprono l'ordinanza che gli occupanti della palazzina A,
vedono presentarsi la seconda settimana di marzo(l'Ordinanza è datata 2 marzo 2012), nella quale si
intima loro di lasciare libera la palazzina da cose e persone, avvertendo gli stessi che in caso
contrario si provvederà a sgombero coattivo.
Ora, la domanda è:
ha quest'amministrazione provveduto a trovare un'alternativa soluzione agli "occupanti"?
Vorremmo sottolineare che dietro la parola occupanti se ne celano altre:persone, famiglie...
Ergo:cosè che l'amministrazione Eufemi intende fare nei confronti di queste persone,abbandonarle
in mezzo alla strada?
Attendiamo risposte, queste famiglie le attendono, e riteniamo che ne abbiano tutto il diritto
Responsabile sezione Unione Inquilini Ardea
Cristiana Castellani
Presso sede PRC- FdS v.le San Lorenzo 46 Ardea

L ‘OTTO MARZO E’ SEMPRE

Salute e prevenzione-servizi e welfare- cittadinanza-violenza e stalking.-barriere
Le donne del PRC-FdS, circolo di Ardea, promuovono , l’abituale dibattito al femminile,
incontrarsi, parlarsi, e confrontarsi tra donne anche in vista delle elezioni locali, la politica vista dalle donne
Intervengono : Barbara Tamanti – Anna Mirarchi- Cinzia Iacobini
Conclude Tiziana Bartolini direttora di “NOI Donne”
Il dibattito è aperto a tutti sono invitati i partiti di coalizione e il candidato a sindaco A. Abate
Chiusura con the e dolcetti
Sabato 17 marzo ore 16.30
Presso sezione locale vle San Lorenzo 46 Tor San Lorenzo Ardea

3/06/2012

chiude il “Pala-Tau”

Dopo 45 giorni chiude il “Pala-Tau”, questo è il nome che i lavoratori hanno dato alla struttura che il PRC_Federazione della Sinistra ha montato sul piazzale dell’azienda,

per sostenerli nella lotta iniziata il 17 gennaio, siamo stati lì con loro dal primo giorno.

Abbiamo preparato pasti caldi, fatto discussione politiche sulla loro situazione specifica ma anche su argomenti nazionali. E’ stato un’incontro politico ma anche umano non solo con i lavoratori ma anche con i loro rappresentanti sindacali.

I giorni sono stati tanti, anche sotto la neve, è straziante assistere alla distruzione di vite umane, perché questo significa perdere il posto di lavoro, finale già scritto nel periodo storico che sta smantellando ogni diritto acquisito in nome del profitto.

E’ stata un’esperienza di grande insegnamento politico, una prova sul campo, una lezione sulla lotta dei lavoratori e sulle lotte sindacali, che ha il sapore di altri tempi, ma che invece è di grandissima attualità. Si sta perpetrando un attacco al lavoro e ai lavoratori feroce, si vuole addirittura abolire l’Art. 18. E’ già da qualche anno che aziende che non sono in crisi mandano al lastrico i loro dipendenti e loro delocalizzano in paradisi fiscali.

Pomezia, uno dei poli industriale più importanti della Regione Lazio, è stata coinvolta in pieno da questa grave crisi: Playtex, Casa Mercato, Herla, Emmelunga Aiazzone, solo per ricordare qualche vertenza.

Il nostro partito è da sempre a fianco dei lavoratori, è così che concepiamo la Politica, con azioni concrete, la difesa del lavoro e dei lavoratori passa attraverso la solidarietà e il sostegno alle loro lotte, noi è così che pratichiamo la politica.

Il circolo di Pomezia ha potuto fare questo gran lavoro politico, grazie a tutto il partito,

i circoli di Ardea, Anzio e Nettuno, alla Federazione dei Castelli, al Gruppo Regionale, il segretario nazionale Ferrero è venuto personalmente davanti i cancelli a fianco dei lavoratori, sono arrivati compagni anche da Latina e Aprilia.

Il 15 marzo hanno democraticamente votato l’ipotesi di accordo, i si sono stati 828 e 343 i no, si sospendono gli scioperi ed il presidio.

Noi siamo preoccupati per il futuro, non abbasseremo la guardia, sempre pronti alla lotta.

Per il circolo L. Libertini Pomezia la segretaria

Anna Mirarchi

Anna.mirarchi@alice.it; tel 3290529186

L ‘OTTO MARZO E’ SEMPRE

Salute e prevenzione-servizi e welfare- cittadinanza-violenza e stalking.-barriere
Le donne del PRC-FdS, circolo di Ardea, promuovono , l’abituale dibattito al femminile,
incontrarsi, parlarsi, e confrontarsi tra donne anche in vista delle elezioni locali, la politica vista dalle donne
Intervengono : Barbara Tamanti – Anna Mirarchi- Cinzia Iacobini
Conclude Tiziana Bartolini direttora di “NOI Donne”
Il dibattito è aperto a tutti sono invitati i partiti di coalizione e il candidato a sindaco A. Abate
Chiusura con the e dolcetti
Sabato 17 marzo ore 16.30
Presso sezione locale vle San Lorenzo 46 Tor San Lorenzo Ardea