circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

7/31/2014

PRC Albano, La richiesta di Pace in Palestina conclude la “festa della Sinistra”.


Si è conclusa, domenica 27 luglio 2013 con una partecipata manifestazione per la pace a Gaza, la “Festa della Sinistra” di Albano Laziale.
Albano per la pace in Palestina
Con centinai di candele i cittadini che hanno osato sfidare la pioggia hanno adornato la fontana della piazza. Alla pioggia di bombe, che lo stato di Israele infligge quotidianamente alla popolazione civile palestinese, i cittadini di Albano hanno opposto le esili luci delle loro candele, illuminando la volontà di pace dei lavoratori. La richiesta emersa dall'iniziativa è quella di un intervento dell'Italia e della comunità Europea per un immediata proclamazione del cessate il fuoco che interrompa la mattanza dei bambini e dei civili abitanti di Gaza ponendo fine all'azione militare israeliana. L'impegno che i partecipanti si sono presi, nelle discussioni svolte nel corso dell'iniziativa, e quello di non rimanere passivi e complici della guerra, ma di impegnarsi collettivamente per ampliare l'indignazione popolare. Con l'obiettivo di cercare di coinvolgere le amministrazioni comunali nell'impegno a far finire quel massacro.
L'iniziativa di solidarietà e per la pace, a cui i cittadini hanno risposto positivamente, si è potuta realizzare grazie anche all'impegno della Sez. ANPI “M. Moscati” di Albano Laziale, del Partito Comunista sez. “Castelli Romani”, dell'Associazione “CALT” e dell'Associazione “Roma Futura”, ed ha visto la partecipazione di esponenti della segreteria provinciale di SeL oltre che di alcuni dirigenti territoriali del PRC. La solidarietà internazionale e la lotta per la pace si sono dunque mostrati dei temi in cui si può realizzare quell'unità di intenti, senza sé e senza ma, che da troppo tempo manca alla sinistra italiana.
Albano per la pace in Palestina
Il successo della festa è dovuto ai suoi ingredienti: politica, possibilità di socializzare e buon cibo; ma essa non sarebbe stata possibile senza il fondamentale apporto di cittadini, amici, simpatizzanti e associazioni che, anche quest'anno hanno, dato il loro contributo affinchè la festa potesse realizzarsi. A tutti loro vanno i nostri più profondi ringraziamenti, per aver consentito che ad Albano fosse possibile
far sentire la idee e le proposte dei comunisti.
Nei dieci giorni in cui si è articolata la festa abbiamo avuto modo di “sfornare” dalla nostra cucina oltre un migliaio di salcicce, 500 braciole e bistecche oltre che primi e contorni per la golosa soddisfazione di oltre 1000 cittadini che, malgrado il perenne tempo incerto e tre decisi giorni di pioggia, hanno comunque deciso di voler essere presenti per stare assaggiare le prelibatezze della cucina, partecipare ai dibattiti, stare insieme e ascoltare il concerto di Andrea Rosati che ci ha allietati con le note leggere delle sue canzoni.
Ancora una volta, grazie ai cittadini che hanno partecipato alla festa, i comunisti ottengono le risorse economiche che, nel corso dell'anno, consentiranno di far fronte agli enormi costi della Politica. Una politica che resta orientata a dare voce a chi non ce l'ha. A dare voce a chi, vivendo del proprio lavoro delle braccia o della mente, non è più rappresentato in Parlamento. Come si può vedere dal dibattito politico in atto che, invece di risolvere le sofferenze economiche di milioni di disoccupati, precari, pensionati, false partite iva e lavoratori dipendenti, si attarda a litigare sul modo più o meno iniquo di manomettere le istituzioni repubblicane, in modo da rendere superfluo il voto dei cittadini e poter portare avanti, ademocraticamente, attraverso sbarramenti elettorali le politiche economiche di risanamento. Facendo pagare ai lavoratori i profitti dei padroni.
La festa politica appena conclusa è il frutto di un gruppo di generosi che, invece di rinchiudersi nell'immediato tornaconto personale, operano collettivamente. Cercando di proporre politiche che affrontino i problemi individuali nell'ambito dei problemi della collettività, perchè : “Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno.” E. Berlinguer

PRC Albano, Cecchina, Pavona – Circolo “Luciano Gruppi”,

7/29/2014

PRC Albano, E' ora di procedere con la caratterizzazione interna della discarica di Albano!


Alessandra Zeppieri

Nel dicembre 2012 l'amministrazione di Albano Laziale con il voto favorevole del PRC decise che per poter tutelare i cittadini nei confronti della discarica fosse utile fare, all'esterno di questa, dei controlli idrogeologici per verificare lo stato di inquinamento delle falde acquifere sottostanti. Il PRC di Albano allora accolse questa modalità di controllo come propedeutica e non sostitutiva della “caratterizzazione interna”, cioè dei controlli di inquinamento delle acque all'interno della discarica stessa.

Dell'indagine fu incaricato il Centro Nazionale Ricerche è fu stabilito un tempo di 4 mesi, data orientativa prevista maggio 2013, per la conclusione del lavoro. Ben sapendo che ogniqualvolta gli enti locali cercano di tutelare i cittadini si frappongono immensi ostacoli abbiamo atteso con pazienza che il CNR concludesse la ricerca. Tuttavia a ottobre 2013 abbiamo cominciato a chiedere che fossero forniti i dati risultanti dal lavoro del CNR e ci veniva risposto che ancora erano incompleti. Abbiamo atteso ancora e nel gennaio 2014 abbiamo scritto una lettera aperta al Sindaco di Albano per chiedergli di: “sollecitare la società a concludere e consegnare i dati della ricerca (..) e quindi renderli pubblici.”
Salvatore Tedone

Tuttavia a seguito di questa lettera non abbiamo avuto nessun tipo di riscontro pubblico o privato da parte del Sindaco. Per questo motivo a maggio del 2014 l'assessora del PRC, Alessandra Zeppieri, ha portato in giunta la richiesta di poter venire a conoscenza dei risultati della ricerca del CNR che a suo tempo aveva votato, in tale occasione il Sindaco l'ha indirizzata al suo delegato per la questione dei rifiuti. Infine, in un incontro svoltosi a giugno 2014 con il delegato ai rifiuti, ci è stato comunicato che il lavoro del CNR si trovava in una situazione di stallo in quanto non è stato possibile prelevare l'acqua dai pozzi delle case a valle della discarica. Ad oggi il CNR, infatti, ha potuto operare, con difficoltà, solo per quanto riguarda i pozzi a monte, i cui risultati delle analisi non hanno comunque evidenziato criticità.

In tali condizioni è evidente che l'opzione di controllo dell'inquinamento svolto attraverso l'opzione di “caratterizzazione esterna della discarica” non ha dato i risultati attesi e pertanto è stata inconcludente.
Come Partito della Rifondazione Comunista di Albano sollecitiamo tutti i cittadini che ne hanno la possibilità a collaborare con il CNR perchè la lotta per la tutela della salute pubblica non passa solo attraverso atti collettivi di protesta ma anche attraverso assunzioni individuali di responsabilità. Nello stesso tempo il PRC di Albano, l'assessora Alessandra Zeppieri, il capogruppo in consiglio comunale Salvatore Tedone, continuano a chiedere con forza, come già fatto con le lettere aperte al Sindaco di Albano, al Presidente della Regione ed al Commissario della Provincia, che si proceda il più rapidamente possibile nell'effettuazione della “caratterizzazione interna” per verificare la condizione di eventuale inquinamento della falda acquifera e si diano risposte certe nei riguardi della salute dei cittadini.
Suggeriscono, altresì, di far pressione sull'ente provinciale affinchè si possano analizzare le acque di tutti i pozzi esterni, così da non rendere vana e inutilmente dispendiosa la scelta della caratterizzazione esterna.

Di fronte alla riabilitazione da parte del TAR della convenzione preliminare Coema-GSE – giugno 2009 – relativa ai Cip6 per la realizzazione dell'inceneritore, non è più possibile rimanere in attesa, è necessario agire: è ora di procedere con la caratterizzazione interna alla discarica di Albano! Non esistono vie alternative.

7/25/2014

Albano, i comitati Tsypras si incontrano per avviare la costruzione della Syriza italiana

Mercoledì 23 si è svolto ad Albano l'incontro sulla costruzione della “Syriza italiana” nel territorio dei Castelli Romani, del Litorale e dei monti Prenestini e Lepini. l'assemblea ha visto una buona partecipazione, al netto delle assenze dovute al periodo estivo ed agli impegni pregressi di alcune organizzazioni invitati come i comitati Tsipras di Pomezia, Montecompatri, Ardea e Marino.
La discussione, che è stato il primo momento di incontro territoriale sovracomunale dei Comitati Tsipras, associazioni e partiti aderenti alla lista Tsipras, ha preso avvio con un'introduzione di Marco Bizzoni (segretario del PRC federazione Castelli, Colleferro, Litoranea) che si è limitato a chiarire in senso dell'incontro. Bizzoni ha evidenziato la necessità dopo il risultato elettorale della lista Tsipras, con l'elezione di rappresentanti nel Parlamento europeo ed il superamento degli infami sbarramenti elettorali, di iniziare a lavorare tutti insieme per superare la frammentazione elettorale e avviare la costruzione di UNA SINISTRA in Italia. Ha poi proposto la realizzazione di una rete territoriale di contatti, tra le organizzazioni dei diversi paesi, per l'elaborazione e lo sviluppo di pratiche e politiche comuni. Maria Amato ( Ariccia, SeL) ha svolto una relazione sull'incontro nazionale dei comitati Tsipras svoltasi a Roma il 18 luglio. Amato ha raccontato l'entusiasmo per quella giornata in cui si è cominciato a discutere sulle politiche che il nuovo soggetto politico della sinistra dovrà portare avanti. In particolare, avendo partecipato al gruppo di lavoro sulla cultura, ha evidenziato come sia necessario ricostruire un linguaggio comune che permetta alle varie componenti della sinistra di comprendersi e di farsi comprendere dai cittadini. Questa narrazione è stata poi integrata da Umberto Spallotta (Anzio, PRC), anche lui partecipante all'assemblea nazionale, che ha evidenziato come proprio sul piano del linguaggio si siano vissuti i momenti più alti dell'assemblea e le sue difficoltà. Ha preso poi la parola Simona Biffignandi (Castelgandolfo, associazione Calt,) affermando come i cittadini, le associazioni, i militanti stessi non sono più disponibili a dei piccoli calcoli, basati sulla rendita di posizione, di dirigenti nazionali di partitini nati dalla diaspora a sinistra. Biffignandi ha quindi affermato che è ormai necessario fare uno sforzo per realizzare un unico soggetto politico della sinistra e che questo tentativo doveva partire sfruttando il risultato elettorale con la costruzione di una pressione unitaria dei militanti nei territori sui vertici dei partiti. Carlo Tomaello (Comitato Tsipras, Anzio) si è soffermato sulla necessità di fornire risposte concrete al malessere dei cittadini e dei lavoratori. Ha quindi affermato la necessità di uscire dall'astrattezza della politica per impegnarsi nella costruzione di momenti organizzativi che potessero fornire un minimo di tutela sociale ai cittadini che non riescono ad arrivare a fine mese. Cittadini che nell'assemblea si è evidenziato essere ormai quasi tutti i lavoratori dipendenti, alcuni tipi di partite IVA oltre che i precari ed i pensionati che spesso hanno livelli di pensione al di sotto della soglia di povertà ed a cui i famigerati 80 euro non arriveranno mai. Ennio Moriggi (ANPI) ha sollecitato l'impegno comune dei partecipanti all'incontro nella lotta contro la guerra israeliana. Moriggi ha rilevato come anche la capacità di indignarsi si sia ormai affievolita, perchè i grandi mezzi di informazione in realtà disinformano i cittadini e i lavoratori. E' compito della sinistra costruire quella conoscenza e consapevolezza dell'aggressione alla popolazione civile Palestinese che spinga i lavoratori ad indignarsi ed a richiedere al governo italiano di impegnarsi per realizzare un cessate il fuoco su Gaza interrompendo quell'orribile massacro. Valerio Bruni (Comitato Tsipras, Nettuno) ha svolto un analisi con cui ha evidenziato come ormai i partiti della sinistra, stante le organizzazioni attuali e le infami leggi elettorali taglia rappresentanza, non siano più in grado presentandosi autonomamente di avere una rappresentanza parlamentare. Da ciò, secondo Bruni, la necessità di un processo di riaggregazione a sinistra che possa costituire la massa critica necessaria in grado di poter eleggere rappresentanti al Parlamento anche senza il PD, come hanno dimostrato le elezioni europee. Nello stesso tempo però ritiene necessario attivare un percorso di ricostruzione di quel tessuto comune, fatto di associazionismo sociale, che permise la crescita del PCI.
L'incontro si è concluso con la proposta ai Comitati Tsipras presenti: Albano, Anzio, Nettuno, Lanuvio, di essere il motore che a settembre farà ripartire in modo più strutturato il processo di costruzione della rete organizzativa dei comitati Tsipras e di quanti ai Castelli, nel Litorale e sui monti Prenestini e Lepini intendono operare affinchè anche in Italia, come in tutta Europa, la SINISTRA, con i suoi valori e le politiche di tutela dei lavoratori, possa essere presente AUTONOMAMENTE in Parlamento.

7/22/2014

XXIV.a FESTA DI LIBERAZIONE - ANZIO

SOTTOSCRIZIONE A PREMI

BIGLIETTI ESTRATTI


13 ingressi cinema
offerto da Multisala Lido
al biglietto n. 1975

Smerigliatrice elettrica
offerto da Brico Fr.al.ca.
al biglietto n. 0158

Composizione floreale artificiale
offerto da Claudia Ferrara Fiorista
al biglietto n. 1049

Serie cacciaviti
offerto da Autoricambi Onori
al biglietto n. 1431

Cassetta portattrezzi
offerto da PRC Anzio
al biglietto n. 2035

Smerigliatrice Concord
offerto da PRC Anzio
al biglietto n. 0938

Buono spesa € 50 pizza
offerto da Pizzeria Boccione piazza Lavinia
al biglietto n. 1989

Idropulitrice Lavor
offerto da Ferramenta Flavia
al biglietto n. 0810

Buono spesa € 100 abbigliamento
offerto da Blu Shop Boutique
al biglietto n. 0441

12 ingressi con ombrellone e 2 lettini
offerto da Stabilimento balneare Atollo
al biglietto n. 0860

13 ingressi cinema
offerto da Multisala Lido
al biglietto n. 0263

Abbonamento per agosto ombrellone+2 lettini
offerto da Stabilimento Bagni Lavinia
al biglietto n. 0340

24 confezioni caffè Paranà
offerto da Caffè Paranà
al biglietto n. 0057

Abbonamento per agosto ombrellone+2 sdraio
offerto da Stabilimento balneare Marinaro
al biglietto n. 0881

Buono spesa € 1000 alimentari
offerto da Cose Buone
al biglietto n. 0240

I PREMI POSSONO ESSERE RICHIESTI ENTRO IL 20 AGOSTO 2014 INCLUSO,
AI NUMERI  349.6800579 OPPURE 335.5769408.

7/21/2014

“Costruiamo la Syriza italiana”,

Mercoledì 23, alle ore 21,00, piazzetta del museo civico di Albano Laziale, 
 (c\o la "Festa della Sinistra")
“Costruiamo la Syriza italiana”,
 
uno spazio libero per cominciare e discutere sul che fare,
e, magari, iniziare a organizzare una rete di contatti tra i comuni dei Castelli Romani, del litorale e dei monti Lepini e Prenestini.
sono invitati: tutti coloro che si sono spesi  perchè la sinistra italiana potesse essere rappresentata nel Parlamento europeo; tutti coloro che ritengono necessario costruire una sinistra in Italia, ma alle elezioni non l'hanno creduto possibile; tutti coloro che avrebbero voluto votare la sinistra ma non hanno potuto perchè i grandi media giornalistici e televisivi non li hanno informati, fino a che non è stato certo il superamento del quorum necessario ad eleggere i rappresentanti al Parlamento europeo; tutti i cittadini che ritengono che il SISTEMA: PD, FORZA ITALIA, GRILLO non è altro che un modo in cui i padroni ed i poteri forti continuano a fare i loro comodi ed i lavoratori ed i cittadini ne pagano le conseguenze.
La possibilità che nel futuro Italiano esista una SINISTRA è legata alla nostra capacità di partecipare in prima persona e alimentare la partecipazione.
Vi prego di girare la presente nelle vostre liste di contatti.
Marco Bizzoni

7/14/2014

Albano, torna la tradizionale “Festa della SINISTRA”




Dal 17 al 27 luglio 2014 ad Albano Laziale nella piazzetta del museo civico, torna la tradizionale “Festa della SINISTRA” organizzata dal circolo di Rifondazione Comunista “Luciano Gruppi”. La FESTA, come ogni anno, sarà luogo di dialogo con i lavoratori, i cittadini e quanti credono che oggi sia necessario ricostruire in Italia una Sinistra in grado di essere presente in modo incisivo in Parlamento a tutela dei lavoratori, dei pensionati, dei giovani e delle donne. La festa è quindi un momento di riflessione e confronto politico per costruire un altro modo di fare politica, non personalistico, in un nuovo soggetto politico della Sinistra. La FESTA è anche un luogo dove mangiare e bere bene a prezzi popolari. Una cucina che nel corso degli anni ha ben fatto parlare di sé, entrando nella guida delle migliori cucine delle feste di partito del Lazio. Il tutto grazie all'impegno volontario delle capacità culinarie di tanti iscritti, simpatizzanti.
Mercoledì 23, alle ore 21,00 “Costruiamo la Syriza italiana”, sono invitati: tutti coloro che si sono spesi, insieme a noi, perchè la sinistra italiana potesse essere rappresentata nel Parlamento europeo; tutti coloro che ritengono necessario costruire una sinistra in Italia, ma alle elezioni non l'hanno creduto possibile; tutti coloro che avrebbero voluto votare la sinistra ma non hanno potuto perchè i grandi media giornalistici e televisivi non li hanno informati, fino a che non è stato certo il superamento del quorum necessario ad eleggere i rappresentanti al Parlamento europeo; tutti i cittadini che ritengono che il SISTEMA: PD, FORZA ITALIA, GRILLO non è altro che un modo in cui i padroni ed i poteri forti continuano a fare i loro comodi ed i lavoratori ed i cittadini ne pagano le conseguenze. “da molto tempo – afferma Marco Bizzoni segretario del PRC Castelli, Colleferro, Litoranea – siamo impegnati nel tentativo di ricostruire un soggetto politico di SINISTRA. Oggi, con l'elezione dei Parlamentari europei, l'obiettivo è alla nostra portata. Insieme possiamo costruire una SINISTRA in grado di incidere sulle politiche dei governi nazionali e delle amministrazioni locali. Per far ciò abbiamo bisogno di tutti quelli che non si arrendono all'ineluttabilità dell'attuale sistema.” La FESTA, infine, è un luogo di socializzazione e divertimento non mercificato, che ci verrà offerto da artisti non iscritti alla SIAE con produzioni proprie non tutelate.
 
Ufficio Stampa PRC federazione “Castelli, Colleferro, Litoranea”, prccastelli@hotmail.it

FESTA ROSSA della resistenza- ARDEA



Il partito della rifondazione comunista circolo di Ardea, presenta la festa rossa, che si svolgerà dal 24 Luglio al 3 Agosto, presso Tor San lorenzo “parco Rielasingen” via del parco (pzz del patio), un parco prezioso per gli abitanti del quartiere, a cui ci sentiamo tutti legati.
Un occasione di dibattiti, incontri, buona cucina con la trattoria popolare e grandi eventi di musica dal vivo. Molti gli artisti nostri ospiti che hanno dato la loro disponibilità per l’attuazione di questa festa, ultima ormai nel territorio promossa da un partito politico. La bella e nobile parola resistenza è stata aggiunta e voluta, dai militanti del circolo, che nonostante le difficoltà, politiche e culturali, vogliono dar segno della loro esistenza orgogliosa. Il PRC parte integrante della lista Tsipras , alle ultime elezioni europee, lancia la proposta di dar vita a una aggregazione tra i cittadini che si riconoscono nella necessità di creare un soggetto nuovo a sinistra ma che non sentono di appartenere a nessuna delle organizzazioni politiche di partito. Ricostruire una sinistra non significa una sola bandiera, ma un popolo consapevole, che decide e si confronta, e propone.
La festa 2014, ha ottenuto il patrocinio del comune di Ardea, che pur di lontana appartenenza ideologica da noi, riconosce la natura della pluralità democratica e la giustizia di dar voce anche alle opposizioni .
La vera democrazia è un coro di voci e l’opposizione da sempre deve rappresentare uno stimolo a far meglio
Vi aspettiamo per recuperare insieme un dialogo politico tra cittadini, umiliato tristemente nella nostra città. La resistenza continua....
Partito della Rifondazione Comunista
Circolo di Ardea