circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

2/26/2011

CONTRO OGNI GUERRA UMANITARIA IN LIBIA

Di fronte all’emergenza umanitaria libica chi parla di intervento militare umanitario vuole semplicemente accaparrarsi il petrolio a basso prezzo rimettendo in piedi una sorta di protettorato occidentale in Libia. E’ una prospettiva inaccettabile perché il popolo libico deve decidere del suo futuro senza ingerenze militari esterne. I paesi occidentali, l’ONU, la Croce Rossa Internazionale, invece di vagheggiare l’intervento militare devono immediatamente garantire l’afflusso in Libia di cibo e medicinali perché di questo e non di interventi militari ha bisogno il popolo libico. Così come il governo italiano e la Lega Nord invece di alimentare ad arte la paura dell’invasione dei profughi devono impegnarsi in una solida azione di cooperazione internazionale verso i popoli del Nord Africa, invertendo la tendenza all’azzeramento dei fondi per la cooperazione internazionale che ha caratterizzato questo governo.


2/21/2011

Comitato Politico Federale

A TUTTI I COMPONENTI DL CPF
A TUTTI I COMPONENTI DELLA CFG
A TUTTI GLI AMMINISTRATORI

E' CONVOCATO IL CPF PER IL GIORNO 25 FEBBRAIO 2011 ALLE ORE 19,00 PRESSO IL CIRCOLO DI LANUVIO
CON IL SEGUENTE ODG.

1) SITUAZIONE POLITICA A VENTI ANNI DALLA NASCITA DI RC;
2) FEDERAZIONE DELLA SINISTRA INIZIATIVE SUL TERRITORIO;
3) VARIE ED EVENTUALI.

IL SEGRETARIO

2/14/2011



UNA STORIA DIFFICILE

Il racconto dell’Italia, dalla Prima Guerra Mondiale allo stragismo, attraverso 4 capolavori della Commedia all’italiana


PROGRAMMA CINEFORUM


Tutte le proiezioni avranno luogo nella sezione “Antonio Gramsci” dei Comunisti di Campoleone e Lanuvio, in via fratelli Rosselli 15 Campoleone



La proiezione di Una vita difficile, del 14 febbraio, per motivi tecnici è stata spostata alla settimana

successiva.

  • 21 FEBBRAIO 2011

Ore 21:00 proiezione Una vita difficile (Risi 1961)

Ore 23:00 dibattito “Resistenza, Liberazione e aspettative disattese”


  • 28 FEBBRAIO 2011

Ore 21:00 proiezione La vita agra (Lizzani 1964)

Ore 23:00 dibattito “L’Italia del Boom, uno sviluppo senza progresso”


  • 14 MARZO 2011

Ore 21:00 proiezione Vogliamo i colonnelli (Monicelli 1973)

Ore 23:00 dibattito “Stragismo di Stato, eversione nera, come la stagione terroristica degli anni settanta ha soffocato le speranze di cambiamento del Paese”





2/07/2011

Il PRC di Pomezia e Ardea in difesa dei Consultori.


Il PRC/Federazione della Sinistra di Pomezia e Ardea scende in campo in difesa dei Consultori. In contemporanea le compagne e i compagni dei due circoli hanno presidiato i consultori dei due comuni; una giornata d’informazione e di raccolta firme per dire no alla proposta di legge regionale di riforma e riqualificazione dei consultori familiari firmata Tarzia, Rauti e Storace e voluta dall’intera giunta Polverini.

Questa proposta è un’ulteriore strage di garanzie e servizi socio sanitari, già devastati dalle razionalizzazioni. Rappresenta l’ennesimo e inaccettabile attacco alla sanità pubblica, poiché mira alla privatizzazione di fatto dei consultori ed inoltre si contrappone alla legge 194. Per coprire la carenza di personale nell’organico, questi “nuovi” consultori potranno essere gestiti dall’associazionismo familiare e dal volontariato, collaborare “con gli oratori”; esser dati in concessione a terzi (fondazioni o società), anche a fini di lucro. È privatizzazione totale!

Inoltre questa proposta sovverte l’attuale modello dei servizi consultoriali che garantiscono una maternità libera e consapevole. I consultori vengono usati come grimaldello per entrare nella vita delle persone e condizionarne le scelte più intime e private, per imporre, ex lege, un modello etico e valoriale.

I consultori nonostante la scarsità di personale e di risorse sono importanti presidi di sanità pubblica, gratuita e laica, per le donne, ragazzi e famiglie, frutto della grande stagione di mobilitazione delle donne negli anni ’70 che simbolicamente rappresentano il riconoscimento alla autodeterminazione delle donne.

Noi chiediamo quindi un potenziamento del servizio, un forte impegno finanziario affinché tutta la rete dei consultori in Italia sia sviluppata, rispettando in ogni singola regione la percentuale imposta per legge (un consultorio ogni 20 mila abitanti).

Chiediamo di rimettere al centro le attività del Consultorio la promozione della salute delle donne, l’offerta attiva sul territorio, una rinnovata accoglienza, ascolto e partecipazione democratica delle donne alla vita degli stessi.

PRC/FEDERAZIONE DELLA SINISTRA
Circoli di Pomezia e Ardea