circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

6/12/2012

Albano, IMU: tutto quello che c'è da sapere!

Poteri forti, mass media e banche hanno intimorito gli italiani sulla crisi e la sua natura facendo incoronare, sull'onda della necessità economica, il presidente Monti come uomo della provvidenza nazionale. Il governo Monti, sostenuto dalla trimurti PDL, PD UDC, ha iniziato a legiferare affermando di dover salvare l'Italia dalla crisi. Oggi i nodi vengono al pettine L'italia e sempre più immersa nei marosi della speculazione finanziaria e l'economia reale precipita con la regressione del PIL nazionale. Come mai sta avvenendo cio? Analizzando gli interventi del governo Monti scopriamo che, per chi ci governa, Italia sono solo i padroni.Infatti per salvare l'Italia si è stabilito di ridurre gli spazi di democrazia con il previsto annichilimento delle provincie e si sta preventivando di ridurre il numero dei parlamentari, quando sarebbe sufficiente dimezzare i loro stipendi. Per quanto riguarda il lavoro, invece di crearne di nuovo, il governo porta avanti la demolizione dell'art.18 dello Statuto dei lavoratori. Cioè si demolisce lo strumento, contro i licenziamenti illegittimi, che tutela un minimo la libertà di associazione e di rivendicazione dei lavoratori. In tal modo i lavoratori sono nuovamente ridotti a merce senza diritti e sottomessi all'unilateralità di ogni decisione padronale. Per quanto riguarda la previdenza, invece di eliminare lo scandalo delle pensioni d'oro di chi ha percepito nel corso della vita lavorativa stipendi da favola, si allungano i tempi necessari per andare in pensione da parte dei lavoratori, con buona pace di ogni prospettiva lavorativa per i figli, e creando una nuova realtà di reietti: “gli esodati”.
Infine, ciliegina sulla torta di salvezza che ci è stata propinata, l'IMU, la tassa più iniqua, sperequativa, antidemocratica e classista che un governo potesse varare.Iniqua perchè colpisce nello stesso modo tutti i possessori di case, siano esse semplici appartamenti che megaville.Sperequativa perchè le aliquote sono applicate senza nessuna, reale, progressività.Antidemocratica perchè viene spacciata come tassa locale federalista, ma in realtà è lo Stato a gestire il tutto.
Classista perchè invece di tassare i grandi patrimoni viene viene tassata la sola proprietà di molti lavoratori: la casa di abitazione.
La Federazione della Sinistra ritiene necessario che i lavoratori possano tornare a far valere le loro ragioni. Ciò è possibile, però, solo attraverso la conoscenza. Per fare finalmente chiarezza su quello a cui serve realmente l'IMU ne discuteremo con Raffaele Tecce, responsabile nazionale enti locali del PRC-FdS, alle ore 17, 30 presso la sede, in Via don Minzoni 11 di Albano Laziale. Tutti i lavoratori, i cittadini, i simpatizzanti sono invitati a partecipare ed a portare il loro contributo. Il Partito della Rifondazione Comunista - FdS non nega la crisi, ma ritiene che la strada per superarla non sia quella di Monti, che ha imboccato la via della Grecia, ma sia quella di colpire i privilegi, la ricchezza e l'evasione fiscale. Per questo chiediamo la cancellazione dell'IMU e la sua sostituzione con una tassa partimoniale, fortemente progressiva, sui grandi patrimoni al di sopra del milione di euro.

Marco Bizzoni
Segreteria PRC- FdS federazione “Castelli”

Nessun commento:

Posta un commento