circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

11/03/2012

Cari compagni e compagne,
Il 3 novembre si è riunito il Consiglio Nazionale della Federazione della Sinistra.
Nella discussione sono emerse due diverse posizioni politiche: la proposta che la Federazione della Sinistra sia il motore di una aggregazione politica ed elettorale della sinistra di alternativa e dall’altra la volontà di ricercare un accordo con il centro sinistra. La proposta di costruzione di una lista della sinistra di alternativa è stata ufficializzata attraverso un documento presentato unitariamente dalla segreteria nazionale di Rifondazione Comunista.
Di fronte all’evidente impossibilità di assumere una decisione unitaria nell’organismo dirigente, i compagni e le compagne di Rifondazione hanno proposto che si procedesse ad organizzare un referendum tra tutti gli iscritti della Federazione. L’indizione del referendum avrebbe permesso di risolvere in forma democratica e partecipata una divergenza politica non risolvibile all’interno del Consiglio Politico della Federazione - il cui funzionamento prevede maggioranze qualificate non raggiungibili da nessuna delle proposte in campo - dotando così la Federazione di una linea politica precisa. Questa proposta è stata però rifiutata dagli altri soggetti che compongono la Federazione e così ci siamo trovati nell’impossibilità di stabilire un orientamento politico. In questo contesto in cui il Consiglio della Federazione non era in grado di assumere una posizione e contemporaneamente non è stata accettata la proposta del referendum, si è concordemente deciso di non votare nulla.
Ogni soggetto politico porterà quindi avanti la propria proposta in relazione alle prossime elezioni politiche. Nel contempo si conferma la volontà di continuare a cooperare sia in relazione alla campagna referendaria che ai prossimi appuntamenti elettorali regionali.
Giovedì 8 novembre si riunirà quindi la Direzione Nazionale di Rifondazione Comunista per articolare e precisare la proposta politica della costruzione di una lista della sinistra di alternativa che si presenti autonomamente alle elezioni politiche.
Un caro saluto
Paolo Ferrero