circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

5/10/2012

TUTTI A ROMA IL 12 MAGGIO: CACCIAMO IL GOVERNO MONTI!

Il Prc/FdS di Anzio invita iscritti e simpatizzanti a partecipare alla manifestazione di Roma, contro il Governo Monti, il 12 maggio in Piazza della Repubblica; l’appuntamento è sul treno che parte da Nettuno alle 13:32, sulla prima carrozza.

La manifestazione, proclamata dalla Federazione della Sinistra, è aperta a ogni soggettività organizzata di Sinistra e Progressista, sia essa politica, sindacale o civica, e quindi l’invito è rivolto a Sel e IdV, ma soprattutto alle donne e agli uomini, giovani e anziani, lavoratori e piccoli imprenditori strozzati dalle banche, perché scendano in piazza e manifestino contro un governo che ci sta massacrando socialmente, aggravando la crisi economica in maniera devastante e gettando milioni di persone nella disperazione. Ci domandiamo come faccia il PD a sostenere ancora Monti senza temere di perdere totalmente la propria base sociale. Chi è di Sinistra e milita in quel partito dovrebbe capirlo, e soprattutto farlo capire ai propri dirigenti.

Leggiamo e ascoltiamo ogni giorno notizie di suicidi di disoccupati e precari, come di artigiani e imprenditori, e notizie del genere ci turbano e sconvolgono, ma tutto ciò accade perché le persone che vivono sulla loro pelle la crisi si sentono sole, non riescono a far divenire il loro dramma un tema politico, rinunciano alla lotta e cedono al senso di colpa; il miglior antidoto a queste tragedie è proprio la capacità di ribellarsi alle ingiustizie subite, tessere legami sociali e umani fondati sulla solidarietà e rilanciare un sano conflitto sociale e di classe contro l’attuale governo, espressione delle banche e del capitale, che sta demolendo ogni diritto e gettando l’Italia in una spirale senza uscita fatta di austerità e depressione economica, con la certezza di ulteriori tagli a un welfare ormai ridotto all’osso, in un crescendo catastrofico.

Le misure prese da Monti sono esse stesse la crisi; sono decisioni in realtà politiche che scaricano sui ceti più deboli i costi del fallimento delle politiche liberiste degli ultimi trent’anni.

Infatti, se avessero voluto risanare i conti dello Stato avrebbero attuato la patrimoniale, come noi chiediamo da sempre, e non l’odiosa Imu, se volessero fermare la speculazione obbligherebbero la Bce a comprare direttamente i titoli di stato, e non li farebbero comprare alle banche dopo che la Bce le ha finanziate, se volessero sostenere l’impresa costituirebbero un polo pubblico del credito, e non affiderebbero tutto al “mercato”.

Se avessero voluto risparmiare avrebbero tagliato le “grandi opere” inutili come la Tav, o non comprerebbero gli F35, risparmiando 131 milioni; invece massacrano la Scuola, la Sanità e i Trasporti pubblici.

Ad Anzio, e a Nettuno, vediamo con i nostri occhi gli effetti di questi tagli: basta prendere il treno per costatarne il livello d’inefficienza e incuria, oppure basta vedere come la sanità venga via via smantellata, in modo silenzioso e subdolo.

Nel frattempo continuano ad arrivare le cartelle pazze di Equitalia, l’acqua rimane privata nonostante il Referendum dello scorso anno, ci chiudono l’Inps e il Tribunale, i consiglieri e gli assessori incompatibili si rateizzano le multe ad interessi zero…

È allora urgente che tutti coloro che sono colpiti dalla crisi ascoltino quest’appello: venite a Roma il 12 maggio, lottiamo insieme, non solo contro la casta, ma per un'altra Politica economica, che ponga al centro i bisogni sociali e non i profitti degli speculatori e dei banchieri; solo lottando potremo ottenere i nostri diritti, negati da questo governo e dai partiti che lo sostengono, non basta lamentarsi o fare il tifo per il Grillo “profeta” di turno.

A proposito: nel silenzio di tutto il sistema informativo, Rifondazione comunista cresce ovunque; la lotta paga!


Roberto Macrì
Ufficio Stampa e Comunicazioni
PRC-FdS Anzio
Circolo “Ernesto Che Guevara”

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