circoli PRC dei comuni di:
Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.

3/19/2015

Rifondazione Comunista, Conferenza di Organizzazione




Il Partito della Rifondazione Comunista federazione Castelli, Colleferro, Litoranea, svolgerà la sua Conferenza di Organizzazione sabato 21 marzo 2015, a Pomezia in via Confalonieri, ore 16,00.
“La Conferenza – afferma Marco Bizzoni segretario del PRC della federazione Castelli, Colleferro, Litoranea - è il secondo momento territoriale, dopo gli incontri svolti nei comuni, in cui i militanti ed i dirigenti del PRC si riuniscono per ragionare insieme sulla nuova fase politica che si è aperta in Italia ed in Europa: cresce la protesta contro le politiche del governo Renzi, stiamo assistendo al fallimento delle politiche neo-liberiste imposte dall'Unione Europea che sempre più si mostra, nella sua attuale configurazione, come strumento del “Capitale” contro i cittadini ed i lavoratori, mentre grazie alla vittoria di Syriza in Grecia è emersa la possibilità di costruire una politica che mostri attenzione prima alle persone.”
La Grecia sta indicando un'altra strada possibile per affrontare i problemi della crisi economica, una possibilità che i cittadini ed i lavoratori italiani devono sostenere, respingendo il terrorismo mediatico e le mistificazioni dei governi, perché è l'unica strada che pensa che la crisi si possa superare rispettando la vita, il lavoro e la dignità delle persone.
Obiettivo della Conferenza è quello di adeguare l'aspetto organizzativo del PRC, identificando nuovi strumenti di intervento e di azione per allargare il fronte dell'opposizione alle politiche di austerità promosse dal neo-liberismo; costruire pratiche di autodifesa sociale rispetto a queste politiche; far emergere movimenti di lotta per la difesa dei diritti o per avere risposte ai bisogni dei cittadini, dei lavoratori, di chi il lavoro non l'ha o è riuscito ad andare in pensione.
Ragionare attorno a questi nodi significa ragionare sul modo in cui rafforzare Rifondazione Comunista, per mantenere aperta la prospettiva dell'alternativa di società e nello stesso tempo lavorare alla costruzione di un processo di riunificazione sociale e politica in grado di opporsi, nelle istituzioni, alle politiche che sino ad oggi sono state portate avanti indifferentemente dai governi Berlusconi, Monti, Letta e Renzi.
Alla discussione invitiamo a partecipare tutti i cittadini, i lavoratori, i simpatizzanti che ritengono sia giunta l'ora di mettere in campo la disponibilità del proprio impegno per far maturare nel paese una più forte opposizione alle politiche antipopolari che continuano ad essere perseguite.

PRC federazione Castelli, Colleferro, Litoranea

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