La pubblicazione in
gazzetta ufficiale della delibera del Comitato Interministeriale per
la Programmazione Economica, inerente il Completamento del corridoio
tirrenico meridionale e la Bretella autostradale
Cisterna-Valmontone, apre di fatto alla speculazione territoriale,
chiamata infrastrutturazione del quadrante Roma sud.
Noi non ci stiamo.
Siamo, invece, insieme alle comunità che vedranno sventrati i propri
territori, perchè così Lorsignori potranno realizzare più alti
profitti, mentre i coltivatori locali vedranno devastata la
possibilità di mantenere coltivazioni di qualità ed i lavoratori
pendolari non troveranno alcun giovamento da quelle infrastrutture.
Quelle autostrade
serviranno unicamente ad alimentare il trasporto su gomma delle
merci, cioè serviranno proprio ad alimentare un tipo di trasporto
ad alto impatto ambientale ed economico che dovremmo
limitare\trasformare.
Il Partito della
Rifondazione Comunista, federazione Castelli, Colleferro, Litoranea,
farà la propria parte nella battaglia per impedire questo nuovo
scempio dei nostri territori.
Per far ciò riteniamo
che la regione Lazio debba dare risposte positive e concrete alle
difficoltà di quelle migliaia di pendolari che quotidianamente si
arrabattano come possono per cercare di arrivare in tempo nei posti
di lavoro della capitale.
Per questo motivo
riteniamo che sia ora di dare avvio ad una altra politica di sviluppo
dei trasporti, una politica che privilegi il trasporto pubblico su
quello privato ed il trasporto su rotaia di quello su gomma.
É giunta l'ora di dare
avvio alla realizzazione di una metropolitana di superficie da Roma
ad Ardea (via Pomezia), di recuperare, ripristinare, potenziare le
linee ferroviarie regionali e di mettere in sicurezza la Pontina.
Odg approvato
all'unanimità al Comitato Politico Federale della federazione
Castelli, Colleferro, Litoranea
Nessun commento:
Posta un commento