Il
Comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista saluta
positivamente la costruzione della Lista Rivoluzione Civile con Antonio
Ingroia candidato Presidente ed impegna tutto il partito ad operare per
il miglior successo della lista medesima alla Camera come al Senato. La
costruzione di questa lista, alla cui realizzazione abbiamo lavorato in
tutti questi mesi, è un fatto politico di grande rilevanza, che apre la
possibilità di dare una consistenza politica e parlamentare
all’opposizione del governo Monti e alle politiche neoliberiste. La
Lista Rivoluzione Civile rappresenta a tutti gli effetti l’apertura di
uno spazio pubblico non solo utile ma necessario per il rilancio della
sinistra di alternativa e del nostro progetto politico.
Prendiamo
atto positivamente dell’assunzione da parte del candidato presidente
Ingroia dei 10 punti proposti da “cambiare si può”.
Riteniamo
quindi che la lista debba caratterizzarsi in modo particolare sulla
questione sociale e sulla necessità di rovesciare le politiche
economiche europee ed italiane. L’opposizione radicale al Fiscal
Compact, la proposta di un forte intervento pubblico finalizzato alla
piena occupazione e alla riconversione ambientale dell’economia, il
contrasto alle grandi opere, l’abolizione delle leggi approvate dal
governo Monti e Berlusconi in materia di Pensioni, diritti dei
lavoratori, demolizione del welfare e del diritto all’istruzione, la
lotta per la pace e il disarmo, l’antirazzismo, il contrasto alle mafie e
all’intreccio tra mafia e politica, la centralità di una nuova
questione morale, rappresentano alcuni dei punti fondamentali da
proporre in campagna elettorale.
Riteniamo necessario che la lista debba essere composta prevedendo l’alternanza trai i generi.
Su
questa base politica il CPN da mandato alla segreteria e alla Direzione
Nazionale di concordare e approvare le liste elettorali per le prossime
elezioni politiche.
Documento approvato dal Comitato politico nazionale del PRC