Albano, Ariccia, Genzano, Nemi, Lanuvio, Velletri, Nettuno, Anzio, Ardea, Pomezia, Castelgandolfo, Marino, Grottaferrata, Frascati, Monteporzio, Montecompatri, Rocca di Papa, Rocca Priora, S. Cesareo, Zagarolo, Genazzano, Palestrina, Labico, Artena, Colleferro, Segni, Montelanico.
3/20/2009
Rifondazione Comunista contro l’inceneritore di Albano
fortemente alla costruzione di un mega impianto di incenerimento e
gassificazione che dovrebbe essere realizzato nella zona di
Roncigliano(Albano).
Rifondazione Comunista promuove:
° Lo sviluppo della raccolta differenziata porta a porta
° La riduzione della produzione di imballaggi con l’introduzione di
impianti alla spina(detersivi,latte,ecc) e il vuoto a rendere.
° La formazione dei cittadini a riciclare e a scegliere prodotti con
meno imballaggi,tramite una vasta campagna di sensibilizzazione.
Rifondazione Comunista è contro:
° La costruzione di un impianto d’incenerimento nell’area del Parco
dei Castelli Romani.
° Di un impianto a ridosso di una zona a forte concentrazione
antropica
° Di un fare industriale da primi ‘900, con visione a dir poco miope del
futuro.
Rifondazione Comunista è sempre a fianco e in lotta
con i cittadini
Circolo”Jago”Marino
3/19/2009
RIFIUTI, ALBANO. PRC: “REVOCARE CONFERENZA DEI SERVIZI”
“In un momento come questo, in cui cresce tra la popolazione la preoccupazione per le conseguenze sul piano sanitario e ambientale di un eventuale inceneritore - dicono Peduzzi e Rapisardi – si tenta un blitz escludendo da ogni decisione alcuni comuni come Ariccia e Pomezia che hanno già espresso un giudizio fortemente negativo sul mega-impianto di Albano, mentre Castel Gandolfo si prepara a farlo con un consiglio comunale straordinario convocato per il 27 marzo. Non tenere conto di queste posizioni – aggiungono - sarebbe un errore: la gente non vuole l’inceneritore. Perciò, è da rifiutare ogni decisione verticistica che non prenda in considerazione la protesta sempre più forte che avanza nei territori, sia a livello istituzionale che con la mobilitazione popolare. In questo contesto, Rifondazione comunista ha posto il ‘no’ all’impianto tra i punti ‘irrinunciabili’ per un patto di fine legislatura con Marrazzo e aderisce alla manifestazione organizzata dal Comitato contro l’inceneritore che si terrà sabato, 21 marzo, ad Albano”.
di Uff. Stampa Prc Lazio
3/17/2009
FERRERO, PRC: SCUOLA, SCIOPERO FLC-CGIL DI VITALE IMPORTANZA. RIFONDAZIONE SARA' IN PIAZZA CONTRO TAGLI GOVERNO.
Per questa ragione Rifondazione Comunista parteciperà in tutta Italia alle mobilitazioni indette dalla FLC-CGIL e si muoverà al fianco dei lavoratori e del sindacato per opporsi al disegno regressivo portato avanti dal governo Berlusconi.
3/12/2009
Regione Lazio: I TEMI IRRINUNCIABILI PER IL PATTO DI FINE LEGISLATURA
Siamo convinti che in momento come questo siano necessari più coraggio e decisione da parte della maggioranza che governa la Regione nell’affrontare la gravissima situazione causata dalla generale crisi economica e sociale e da i problemi specifici del nostro territorio ancora oggi rimasti irrisolti.
Aumenta di giorno in giorno il numero della popolazione senza o con poche risorse a causa di disoccupazione, precarietà, livelli salariali e pensionistici bassi. I cittadini e i lavoratori sono in grave difficoltà nel far fronte a bisogni essenziali di cure mediche e di sussistenza in generale.
Resta inoltre molto basso, al di là degli effetti della stagnazione economica e della possibile deflazione per i motivi che tutti conosciamo, il potere di acquisto di salari e stipendi sia nel pubblico che nel privato.
I temi presentati in conferenza stampa sono da noi considerati “irrinunciabili” per due ordini di motivi:
Perché fanno parte, nella maggioranza dei casi, degli accordi e del programma concordato con questa maggioranza ma finora disattesi o, addirittura, contraddetti da indirizzi diversi in settori strategici quali ad esempio la sanità, l’ambiente, l’energia, i trasporti ecc..
Perché le nostre proposte, come è facilmente verificabile, hanno un costo ridotto (vedi ad esempio sanità e rifiuti) e hanno effetti positivi sull’utenza e sulle casse regionali.
Ci auguriamo di continuare il confronto che si è sviluppato in questi anni, sulle tematiche specifiche del documento e sulle iniziative che il nostro partito è intenzionato ad assumere sul piano istituzionale e sul terreno politico.
Ivano Peduzzi - Capogruppo PRC alla Regione Lazio
I Segretari delle Federazioni del Lazio:
Giuseppe Carroccia, Nadia Palozza, Mauro Capobianco, Mario Ricci, Danilo Marra
Clicca sul titolo del Post per leggere nel dettaglio i punti richiesti per il patto di fine legislatura