Il metodo di intimare di tacere la stampa, non gradita, è un metodo che ci offende e ci indigna, soprattutto come in questo in caso, quando l'unica colpa di un editore è stata quella di aver riportato le perplessità dei residenti sui disagi arrecati al loro quartiere e l'opportunità effettiva di organizzare una gara a Roma, chiedendo la fonte degli investimenti.
Per questo è doveroso esprimere la nostra solidarietà al direttore, Longo e all'intera redazione che lavora per dar voce ai cittadini e alla cronaca del quotidiano.
PRC-SE – FDS
Danilo Marra
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